Stormi di rondini e palline da golf

di don Giacomo

Nell’incertezza dovuta al COVID-19 e nei disagi che ne conseguono, stiamo accompagnando molti bambini e ragazzi nella prima Comunione e nella Cresima. Non perdiamo l’occasione di lasciarci interrogare e spronare da queste celebrazioni! Per chi le vive in famiglia, si trattava spesso di momenti di festa per dimenticare momentaneamente gli affanni; per chi vi assiste nella comunità, possono essere momenti scomodi perché “allungano e affollano” la messa; per chi in esse svolge un servizio, si tratta di uno grande sforzo organizzativo; e così via…

Ma la Comunione è la festa della comunità che, come uno stormo di rondini in formazione (e distanziamento), impara a diventare “un solo corpo” lasciandosi sostenere dal volo le une delle altre; e la Cresima è memoria per tutti che questo “solo corpo” si realizza grazie al “solo Spirito”, quello di Cristo, presente e vivente in mezzo a noi, dal quale lasciarci modellare liberamente, personalmente e comunitariamente, come… una pallina da golf che, se non si lasciasse modellare e bucherellare, non potrebbe sfrecciare così bene nell’aria.

Non perdiamo allora l’occasione di questi sacramenti: possono essere un aiuto eccezionale per non ripiegarci nelle preoccupazioni o vivacchiare nella distrazione, ma per ritrovare il cuore pulsante della nostra vita.

E forse, ora, è proprio quello di cui abbiamo più bisogno!


× Attenzione! Testo dell'errore