Passaparola del 29 ottobre

Nel sito si possono trovare alcune delle edizioni passate del Passaparola

La solennità di Tutti i Santi si porta dietro il 2 di novembre: commemorazione di tutti i fedeli defunti.

Da quando ero ragazzo, per me andare al cimitero a trovare i miei parenti e amici è una normalità! Certo, nel paese dove abitavo era un’abitudine, dato che tutte le domeniche dopo Messa, insieme ai miei amici, andavo a fare un giro al Cimitero, e si passeggiava tra le tombe soffermandosi su quelle che conoscevamo.

Poi, proprio in occasione del 2 novembre, ci andavo (e ci vado tuttora) con mio padre: quella è una visita più dettagliata perché si fa il giro di tutto il cimitero, ricordando tantissime persone, le cui storie affiorano dai ricordi. 

 

Purtroppo a Milano è tutto più difficile: il cimitero è lontano e forse, per molti di noi, andare a trovare i propri cari defunti potrebbe dover significare un viaggio verso altre zone d’Italia.

Eppure, anche per i nostri bambini, una passeggiata al cimitero può essere utile e bella: qualcuno di loro non ci è quasi mai stato!

Accompagnati da mamma o da papà, i bambini possono dar voce a domande e riflessioni che hanno dentro, ma che non possono mai portare in superficie perché parlare della morte nel nostro mondo è quasi tabù.

Anche se non ci fosse nessun parente da trovare, sarà importante per loro ritrovarsi a passeggiare per un cimitero, con una mano amica che li tiene vicini, e li accompagna a confrontarsi con la realtà più difficile ma più cruciale della vita.

 

E poi nasceranno storie, dialoghi, e domande, che sono il terreno più adatto perché i nostri piccoli possano crescere e dunque maturare!

 

Un uomo non è maturo senza una storia da raccontare, ma come ben sappiamo, le storie più vere non finiscono prima, ma addirittura dopo quel momento cruciale che della vita terrena è la sintesi, ma nei piani di Dio è il passaggio verso la pienezza dell’eternità.

 

Don Alessandro




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