Palio delle contrade

Si è concluso il palio delle contrade. Ecco i risultati.

Una gara di carità.

Con la fine della Quaresima si è dunque concluso il Palio delle Contrade 2019: una gara di carità per i poveri che le suore francescane missionarie di Maria aiutano, attraverso la mensa di via Ponzio.


Il vincitore è: Contrada Marcello, con 369 Kg di cibo raccolto.

I dati completi si possono scaricare qui.


Alcune considerazioni squisitamente numeriche ci svelano che la raccolta ha segnalato un’impennata del 177% rispetto allo scorso anno (1025 kg) e del 324% rispetto al 2017 (562 kg).


Classifica

Le cifre parlano chiaro. Ma non dimentichiamo alcune precisazioni.

  1. Le contrade di Lima e Gran Sasso sono certamente meno popolose delle prime classificate. Per motivi pratici, e anche per una sorta di corrispondenza storica, sarà difficile in futuro reimpastare le contrade, ma una cosa potremmo farla: valutare, al di là della classifica assoluta, il numero di iscritti dell’anno oratoriano che abitano in una certa contrada e realizzare quindi una seconda classifica, con metodo proporzionale. Questo sarebbe molto interessante!

  2. Le contrade di Bacone e Doria hanno occupato il primo posto (mai occupato da Marcello), quando c’erano da portare generi alimentari più costosi. Marcello d’altra parte ha primeggiato con pasta, pelati e legumi.

  3. Loreto e Marcello hanno stravinto in generosità con l’olio (rispettivamente 34 e 30 litri), che poteva essere consegnato in tutte le settimane del Palio e che rappresentava un dono in più, e un dono molto più costoso degli altri.


    Emozioni

    La classifica era o è stata da subito prevedibile? Sì e no!
    Marcello si è subito imposta in modo deciso, ma per quanto riguarda le altre c’è stato parecchio scombussolamento.

    Doria è partita ottava e la seconda settimana era già al secondo posto raccogliendo più del doppio delle concorrenti eccetto Marcello. Anche Bacone è partita nelle retrovie per poi risollevarsi nelle ultime due settimane, mentre a Brianza è toccato il contrario: un

    inizio più o meno sul podio e poi il crollo. Macchi ha tentato il colpaccio finale, ma la situazione dopo le prime settimane era troppo critica per cavarsela con il peraltro costosissimo tonno.
    Lima si è battuta con onore, senza mai mollare anche se i numeri si erano ben presto rivelati a sfavore.
    Infine Gran Sasso che, ahimè, vince la maglia nera pur senza arrivare ultima: era partita bene con uno strepitoso quarto posto che potreva far ben sperare, ma è crollata miseramente facendosi superare da Macchi e precedendo solo la piccola ma tenace Lima.


    Grazie II Media

    La partecipazione della II media ed il suo coordinamento sono stati totali.
    Il salto di qualità di quest’anno è su due punti: da un lato la quotidiana pubblicità nei gruppi di catechismo! Dall’altro la capacità di iniziare e concludere il lavoro in tutti i processi che lo caratterizzavano: non solo i viveri sono stati raccolti e stivati in Oratorio, ma con l’aiuto delle famiglie che hanno messo a disposizione le auto, anche inscatolati e consegnati direttamente alla mensa. Grazie dunque alla seconda media e ai suoi educatori per il lavoro svolto!


    E adesso?

    E adesso che il palio è finito, ci si augura non solo di aver risposto ad esigenze concrete che i nostri poveri hanno, ma anche di aver sviluppato una sensibilità da mantenere: quella alla carità. Accrescere la capacità di vedere i bisogni degli altri e di lasciarsi interrogare da essi è la reale posta in gioco della nostra gara di carità con la quale ci siamo preparati a Pasqua. Grazie a tutti!

    Don Ale

    × Attenzione! Testo dell'errore