Ogni domenica di Avvento ha il suo titolo. La quinta domenica si chiama “Domenica del Precursore”. Il riferimento è chiaramente (e nuovamente) a Giovanni il Battista, che in Avvento incontriamo molte volte proprio come aiuto a preparare la strada al Signore anche nelle nostre vicende quotidiane. Chiediamoci: se Dio è il principio, come può Giovanni essere Precursore? Cosa significa essere precursore, e cosa significa anche per noi preparare la strada al Signore, se lui – come ci dice anche il papa – primerea, cioè viene sempre prima, ci precede? Non possiamo preparare la strada al Signore come se fosse un piatto natalizio da cucinare, in cui tutti gli ingredienti li scegliamo noi e li prepariamo facendoli diventare una buona pietanza. Non possiamo preparare la strada al Signore come si sgombera la strada dalla neve già caduta, eliminando pezzi scomodi della realtà per poter passare noi, “insieme al Signore”, certo… Però, forse, il precursore assomiglia a quel commesso che fuori dal negozio ho visto spargere il sale nel marciapiede: non per eliminare qualcosa della realtà, ma per fare in modo che l’acqua caduta non si tramuti in ghiaccio scivoloso, per custodire la strada in modo che possa essere percorribile.
La strada è la nostra vita. È abitata e percorsa dal Signore, ma se noi non spargiamo il sale (la preghiera, la carità, l’umiltà, la ferma gentilezza a cui ci richiama il vescovo, e le beatitudini) rischieremo di scivolare noi stessi e di far scivolare sulla nostra vita la presenza del Signore, nei momenti in cui il gelo punge di più.
Mentre il commesso spargeva il sale, disse a un passante che conosceva: “la prossima volta che passi getterò petali di fiore”. Che bello avere qualcuno da servire con gioia, come amici alla festa di nozze, come Giovanni, che non solo non recrimina per il servizio svolto, ma trova
gioia nel contribuire alla crescita dell’amico. In questo Avvento, impariamo la lezione di Giovanni e del commesso: troviamo la nostra gioia nell’amicizia con Dio e nel servire la sua gloria, non la nostra.